Eh, è sempre un problema! Lo so già vi ho innescato la domanda”dove lo lascio?”
“A ma quanti semo a pranzo?”
“Tutti!”
“Tutti che vordì?”
” ‘Na quarantina i soliti…”
“Me cojoni, che hanno proliferato e non m’hai detto niente? Chi so i venti in più dell’anno scorso?”
“So i nipoti che adesso magnano a quattro ganasce?”
“Apposto e mo Ettore a chi lo lascio a Natale? Nun te inventà niente che te lo ricordi l’anno scorso si?”
“Ahò se nun lo voi portà che te faccio io?”
“A ma per me è un problema no er cane mio, ma li parenti che me lo inzeppano de schifezze e io sto con l’ansia che me se sente male!”
“Lo rinchiudi dentro il ripostiglio”
“No dentro al ripostiglio te ce chiudo tutti li parenti de terzo grado che ogni anno vengono a scroccà!”
Il bulldog non lo puoi mettere nei pranzi di cinquanta persone, schiatta dopo mezzora che iniziano a mangiare, perché lui silenzioso infila la faccia in mezzo alle gambe di tutti mentre sono seduti a tavola, tutti i presenti non hanno mai avuto un bulldog, non gli frega una sega delle mille raccomandazioni fatte: “NUN JE DATE DA MAGNA’”
No! Credono che la padrona sia fissata lo guardano, notano gli occhioni languidi e gli rifilano, il grasso del prosciutto, perché oltre che fargli schifo, gli dà pure fastidio vederlo sul piatto, cazzo gli frega c’hanno la pattumiera sotto il tavolo ecologica. C’è anche quello che la crosta del pane gli sta sul cazzo, che fa? Via dentro la pattumiera ecologica, tanto la padrona mica se ne accorge, poi che gli potrà mai fare un pezzettino di pane? La bullmamma vive il pranzo di Natale con la tensione a mille:
“Ettoreeeee, andò sta Ettore? Ce l’avete voi?”
Nessuno fiata qualcuno prova a bofonchiare qualcosa, ma tutti i presenti si sentono incolpa e se succede qualcosa al cane non vogliono prendersi la colpa ammettendo che era lì con loro.
“Me raccomanno, nun je date niente, che l’hanno scorso a momenti me more!”
Niente non sentono, non accettano un cane che suo malgrado non può mangiare avanzi a tonnellate. Sicuri del fatto che comunque il cane è grasso e pensano che chissà quanto mangia, la sua padrona è fissata e deve rompere i coglioni come tutti gli anni a Natale per attirare l’attenzione.
Ettoruccioè super felice a sentire pure il tortellino in brodo, toh guarda caso caduto per terra, meno male che Ettoruccio era lì pronto a raccoglierlo.
Torni a casa stressata e pensi a far mangiare il tuo cane, strano non ha appetito!!! Ma dai? Come minimo non lo avrà per una settimana con tutte le schifezze che gli hanno rifilato.
Dai retta a me, inventa una scusa invita i parenti e nun je dà da mangia un cazzo!
Veronica Cucco
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